L'intervento prevede una prima fase di consultazione in cui i partner con l'equipe terapeutica approfondiscono le ragioni della crisi, la storia della coppia e di ciascuno. Segue la restituzione di una prima lettura del disagio, alcune indicazioni terapeutiche e la costruzione di un contratto in cui vengono concordati gli obiettivi della terapia e stabilite le condizioni di lavoro.
Se sulla scena familiare sono presenti dei figli, viene condivisa la preoccupazione per il loro benessere perché la sofferenza dei genitori non ricada sul loro sviluppo.
Il percorso dura circa un anno, con incontri mensili congiunti, alternati ad incontri individuali.
Il colloquio clinico è lo strumento privilegiato, affiancato da tecniche/strumenti non verbali capaci di stimolare la connessione interpersonale dal punto di vista simbolico, emotivo e corporeo.